Siamo tornati in Turchia per questa quindicesima e speciale edizione di East vs West! Tenetevi forte, che ben 9 titoli passeranno di mano in questa serata, le emozioni non mancheranno!
L’ungherese Brigitta Ivanfi apre le danze accogliendo il ritorno di Irina Gladkaya dopo anni di assenza. Sarà un’accoglienza degna di questo nome, che vedrà le due campionesse scambiarsi round fino ad un 3-2 per Brigitta.
Rimaniamo allo stesso peso, ma passando alla categoria maschile, Danil Ustinov (KZ), campione mondiale WAF 75kg, sfida Azat Srapyan (ARM), campione mondiale 70kg, per il titolo 70kg di East vs West. Nonostante un inizio molto promettente di Azat sarà Ustinov a spuntarla, anche grazie a un problema tecnico che lo salva dalla sconfitta sicura, concludendo infine sul 4-3 per l’atleta Kazako.
Ed è il ritorno di un’altra leggenda Oguzhan Kocak (TR) che si scontra a 105kg contro l’ormai beniamino del pubblico Nugzari Chikadze (GEO). Nugzari mostra come scegliere un’atletà di calibro così alto come primo match dopo anni di pausa non sia la strategia migliore, un deciso 4-0.
Ed è anche un altro atleta turco a debuttare su questo palco, Omer Kozakoglu, che si scontra con il russo Artur Makarov per il titolo mondiale a 77kg. Titolo che rimane ben saldo nelle enormi mani di Makarov, che non lascia spazio al suo giovanissimo sfidante, che sicuramente tornerà più forte in futuro. 4-0 per Makarov.
Siamo al secondo ed ultimo match femminile della serata, Carolina Petterson (SE) reclama vendetta, riuscirà Dimitrina Petrova (BG) a difendere il titolo? La risposta ci viene fornita fin dal primo round, Dimitrina non è disposta a scendere dal trono tanto in fretta, 4-0 per l’atleta bulgara.
L’impressionate Betkili Oniani è alla sua prima difesa al titolo del braccio sinistro 95kg, lo sfidante? Il grandissimo Oleg Zhok, campione della 85kg, che nella seconda edizione di questa lega aveva già battuto il georgiano. In questo rematch, tuttavia, le cose andranno molto diversamente, sarà infatti Betkili a ottenere la sua rivincita, e difnedere con successo, e relativa facilità il titolo con 4 pin a 0.
In quello che si potrebbe considera il momento di massimo stupore della serata, Yoshinobu Kanai (JP), dopo anni di assenza, torna al vertice della categoria, dando filo da torcere al americano Toddzilla Todd Hutchings. Todd riuscirà infine a vincere il match, ma con un punteggio di 3-2 strappato con le unghie e i denti.
Torniamo a mettere un titolo in palio! Ibragim Sagov (RU) contro Rino Masic (HR). Rino Masic arriva sicuro in questo match, dato da molti per sfavorito aveva predetto di avere superiore resistenza, e così è stato. Sagov si porta sul 2-0, Rino recupera 3-2, Sagov con un colpo di reni arriva al 3-3, ma è appunto, Rino Masic, a vincere 4-3, ed essere incoronato nuovo campione a 115kg.
Vitaly Laletin, il gigante russo di oltre 140kg e 2 metri, contro il kazako georgi Dzeranov, “the caveman”. Georgi ha fatto progressi spettacolari nell’ultimo periodo, ma saranno sufficenti? Il match si conclude in una manciata di minuti, di cui poco più di 2 secondi di tiri effettivi, nessuno è in grado di fermare Vitaly. 4-0.
Passiamo ad un compatriota di Vitaly, il chirurgo Georgi Tautiev mette in discussione il titolo del georgiano Irakli Zirakashvili. L’inizio sembra promettente, ma Irakli si mostra superiore non appena vengono messe le strap. La sua forza è tale che Tautiev è costretto a ritirarsi per dolori al polso, gli ultimi round vengono quindi assegnati a tavolino ad Irakli per un 4-0.
Michael Todd (USA) continua la sua ascesa, l’ostacolo sul suo cammino? Genadi Kvikvinia. I due atleti si erano già incontrati, circa 2 anni fa, e allora Genadi era riuscito ad affermarsi 3-0. Ma questa volta i tre round vinti sarà Michael a raggiungerli, nonostante i due round combattuti ed infine presi da Genadi. 3-2 finale sul filo del rasioio.
L’incredibile Davit Samushia (GEO) alla sua decima difesa al titolo contro Dimitri Maiorov. Anche questo è un match che abbiamo già visto disputarsi, ma allora Maiorov era appena tornato da una lunga assenza, ora, a distanza di mesi, vanta sicuramente una forma migliore. Il match si apre con un velocissimo ed incredibile pin di Dimitri, sarà questa la caduta del pluricampione? Samushia è veloce a ricordarci perchè sia ormai considerato imbattibile, recupera con successo e si afferma in maniera dominante, acnor più del suo match precedente. 4-1 Davit.
Saliamo nuovamente a 115kg, questa volta sul braccio sinistro. Il demolitore Alizhan Muratov (KZ), unico atleta a non aver mai perso nemmeno un round nei suoi molteplici match, sfida il campione della categoria superiore Ivan Matyushenko.
Nonostante gli eroici sforzi di Ivan, che riuscirà a farci sperare nel primo e nel’ultimo round, Alizhan si riconferma nella sua unicità. Nonostate i 10kg in meno del suo avversario, 4-0 senza mai perdere il controllo.
Ed ora l’ultimo match della serata, Oleg Petrenko, alla sua prima difesa del titolo di 105kg, contro il canadese Devon Larrat. Grazie alla tecnica del taglio dell’acqua, Devon riesce a pesarsi a 105kg, ma ad essere 120kg durante il match. Tale vantaggio è insormontabile, e gli permette di dominare Petrenko, spingendosi ai limiti della sportività e sollevando, come sempre, molte critiche.
4-0 Devon Larrat, nuovo campione a 105kg.
