Le fasi della programmazione

E’ innegabile che la programmazione dell’allenamento per uno sport complesso, imprevedibile e multi fattoriale come il Braccio di Ferro sia realmente complessa e difficile, ed è anche per questo che purtroppo le informazioni circolanti sono spesso imprecise, contraddittorie se non addirittura completamente errate!

A fronte di una disciplina specifica così piena di variabili, rimangono comunque diverse le frecce al nostro arco che ci permettono di stilare un programma coerente ed efficace, quantomeno sulle componenti più “statiche” e a-specifiche.

Argomento quindi di questo articolo, prima di addentrarci nel vivo della programmazione, è quello di conoscere le fasi di una programmazione “standard” al fine di comprendere il motivo e la logica di determinati stimoli e della loro collocazione temporale.

Un punto centrale da tenere a mente quando stiliamo un programma di allenamento, che sia per noi o per gli atleti che seguiamo, è chiederci sempre “qual è l’obiettivo di questo programma?”.

Se abbiamo chiara la risposta, il programma si scriverà praticamente da sè!

Ragionando per linee molto generali e prendendo ad esempio un atleta non agonista, un programmazione efficace dovrà comprendere 3/4 fasi.

La prima fase è quella che noi chiamiamo fase di COSTRUZIONE.

Questa fase, come dice il nome stesso, ha come focus principale quella di costruire massa muscolare, capacità di lavoro e affinamento tecnico.

Gestire questa fase nel migliore dei modi, predisporrà l’atleta alla fase successiva.

In questa fase dovremo capire quali sono i nostri difetti da un punto di vista motorio nell’esecuzione degli eserci sia di FORZA GENERALE, sia di FORZA DIRETTA che di FORZA SPECIFICA e adattare il programma con sedute mirate atte a migliorare queste problematiche.

Qui il volume di lavoro sarà mediamente alto per permettere la ripetizione ossessiva del gesto senza lo stress psicologico dato dal carico e la specificità degli allenamenti, relativamente bassa.

La seconda fase che andremo ad eseguire sarà la fase di PRESTAZIONE.

Questa fase, come dice il nome stesso, avrà come focus principale quello di iniziare ad aumentare l’intesità e quindi il carico negli esercizi selezionati (con una base tecnica perfezionata nella fase precedente) a discapito del volume, che inizierà a decrescere con il passare delle settimane.

Questa fase sarà quella in cui inizieremo ad entrare nel vivo della preparazione, il nostro fisico inizierà a drenare la fatica metabolica accumulata nella fase precedente in favore dello stimolo più neurale dato da una intensità più alta.

Questa fase è quella mediamente preferita in quanto finalmente i carichi saranno in crescita e la percezione di miglioramento, reale!

La terza fase sarà quella decisiva, detta di PICCO PRE GARA.

Spesso la bontà o meno del programma si decide in questa fase, quella immediatamente precedente la competizione o il test!

In questa fase, spesso erroneamente chiamata di scarico, tutti i vari stressor devono essere drenati nel migliore dei modi ma senza perdere feeling con i carichi elevati che sono diventati ormai sub o meglio ancora ultra massimali e il volume ridotto al livello minimo dall’inizio della preparazione.

In questa fase l’atleta ha l’esatta percezione del suo stato di forma e il suo organismo è settato in modalità competizione.

Fino a qua le fasi sono effettivamente 3, ne mancherebbe quindi una all’appello!

La quarta, estremamente importante per gli agonisti, è quella che precede la fase di COSTRUZIONE.

La cosiddetta fase di RIGENERAZIONE, è estremamente importante in quanto ha come focus principale quello di ristabilire l’atleta da un punto di vista fisico e psicologico derivato dalla competizione appena trascorsa.

In questa fase i carichi saranno intorno al 50% per permettere una recupero attivo di tutto l’organismo, sia da un punto di vista muscolare che tendineo al fine di poter affrontare la fase di COSTRUZIONE senza fastidi o dolori di sorta!

Ultimo consiglio!

Non appena apprese le tecniche di base e le regole fondamentali, iniziate a competere! Non fatevi trarre in inganno dal non crederere di essere ancora pronti perchè alla fine, non ci si sentirà mai pronti al 100%!

La competizione, oltre a farvi crescere da un punto di vista atletico e agonistico, vi permette di dare una circolarità fondamentale alla vostra programmazione che sarà così focalizzata su un’evento ben preciso e di conseguenza di programmare a dovere tutte le fasi per una lunghezza consona a farvi ottenere il massimo!

Uno degli errori principali di chi non compete infatti, è quello di indugiare eccessivamente su una fase (quella di costruzione per chi amerà certe sensazioni derivate da un’alto volume o quella di prestazione per chi preferirà maneggiare sempre carichi mediamente alti) diluendo troppo la durata di tutta la programmazione stessa, portando così “fuori tempo” la risposta fisiologica degli stimoli che andranno a decrescere con il tempo, rendendo praticamente imprevedibile il picco di forma se non, nel peggiore dei casi ma assolutamente tutt’altro che raro, non raggiungerlo effettivamente mai!

La competizione è un momento speciale per l’atleta, e un consiglio spassionato che ci sentiamo di dare è quello di iniziare il prima possibile! Vedrete che ben presto non ne potrete più fare a meno!

Una doverosa precisazione (tenuta volutamente alla fine) riguarda l’utilizzo di questa tipologia di programmazione, ovviamente indirizzata agli esercizi di FORZA GENERALE e di FORZA DIRETTA.

Discorso a parte ovviamente per le sessioni di FORZA SPECIFICA (tavolo) che dovranno essere gestite e organizzate in modo sincronizzato rispetto a tutto il resto, ancora una volta per permettere a tutte le nostre carte di essere giocate nel migliore dei modi al fine di ottenere il nostro massimo in termini di performance ma anche di salute e sviluppo muscolare globale.

Fabio Pantaleoni
Autore

Fabio Pantaleoni

Founder of Omega Strength Obsession; Strength trainer Expert AIF; Raw Training Strength Specialist.

Lascia un commento


Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00
    Il tuo Carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna allo Shop